Saverio Covezzi

⸻ Photographer

Saverio Covezzi, classe ’92.

Ho scattato le mie prime fotografie da piccolo.
Credo d’aver avuto 6 o 7 anni, era il battesimo di un cugino, chiesi a mia madre di darmi la piccola macchinetta usa e getta che aveva comprato per l’occasione.

Scattai tutte le pose in 15 minuti.
Mi divertii tantissimo.
Ho ancora a casa i rullini e le foto sviluppate.

Questo episodio, questo piccolo racconto, mi ricorda da dove sono partito.

Il tutto è proseguito naturalmente, un po’ come se avessi sempre saputo che nella vita avrei impresso immagini.

Vedo che salgo a rubare il sole
Per non aver più notti
Perché non cada in reti di tramonto
L’ho chiuso nei miei occhi
E chi avrà freddo
Lungo il mio sguardo si dovrà scaldare

⸻ Fabrizio De André

Cerco di fotografare sempre con quello spirito bambino.
Voglio vedere.
Voglio cogliere quelle cose che nessuno vede.
Voglio tenere lo sguardo allenato a riconoscere, ad andare oltre, a non rimanere semplice spettatore.
Voglio riconoscermi nello sguardo degli altri, nelle foto che scatto.

Ecco la parte di me che vuole raccontare voi.

Wedding
photography

Fotografare per me significa farmi trascinare insieme a voi nelle vostre emozioni, nei vostri sguardi, attraverso il mio.
Respirare insieme a voi la bellezza.

Voi guidate.
Io guardo, ascolto, imparo, seguo.